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Questa macchina da caffè, basata sul sistema di funzionamento a capsule “Nescafè Dolce Gusto”, è fabbricata in Indonesia dall’azienda tedesca “KRUPS”, appartenente alla galassia della multinazionale transalpina “Groupe SEB”, la quale padroneggia una cospicua fetta del mercato europeo dei piccoli elettrodomestici soprattutto da cucina. Contrassegnata dal codice “KP1A3B10” e meglio conosciuta come “PICCOLO XS”, rappresenta il modello “entry level” di questo genere di apparecchi, che, in realtà, consentono di preparare non solo il caffè. La dotazione include l’utensile per il risciacquo e l’ago per la pulizia dell’iniettore. Come documentazione, troviamo, in versione multilingue (italiano compreso), la guida introduttiva, le istruzioni per la sicurezza e le condizioni della garanzia internazionale. Manca il manuale per l’utente, il quale, però, piuttosto chiaro e completo, è disponibile sul sito del produttore, dove troviamo un valido supporto informativo anche multimediale. Non vengono fornite capsule in omaggio.
L’etichettatura è esaustiva ed include una serie di simboli impressi sulla confezione e sul fondo del dispositivo. L’economia della presente trattazione non mi consente di passarli tutti in rassegna, per cui mi soffermo soli sui più rilevanti. Compare, innanzitutto la marcatura “CE”, la quale assicura al consumatore il rispetto di tutte le normative, vigenti all’interno della Comunità Europea, che disciplinano la produzione e l’immissione sul mercato dell’oggetto (tra queste, la direttiva europea “RoHS”, la quale impone restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose, come piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, ecc.). Vi è poi il logo della conformità “EAC” (EurAsian Conformity), indispensabile per la commercializzazione di un prodotto nei Paesi aderenti all’Unione Economica Eurasiatica (la c.d. “UEE”, che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan), che attesta il rispetto di tutti i requisiti di sicurezza, per la tutela della persona e dell’ambiente, previsti dai Regolamenti Tecnici della predetta alleanza economica. Abbiamo, infine, numerosi emblemi afferenti alla sostenibilità ambientale, tra cui vale la pena di segnalare il pittogramma del contenitore di spazzatura su ruote, barrato da una croce ed accompagnato da un sottostante segmento pieno orizzontale, che ricorda l’obbligo di non gettare i rifiuti elettrici ed elettronici (i c.d. “RAEE”) tra quelli ordinari, bensì in appositi contenitori o presso la piattaforma ecologica.
Il consumatore trova, inoltre, tutte le altre notizie di cui ha bisogno nella pagina Amazon, i cui contenuti testuali e fotografici descrivono l’elettrodomestico in maniera talmente puntuale ed organica, che sembra di averlo tra le mani. Data la piena rispondenza, sia dal punto di vista estetico che funzionale, dell’esemplare ricevuto a tale illustrazione, evito di fornire un’ulteriore descrizione dettagliata, che quasi sicuramente risulterebbe ridondante e soporifera. Reputo più proficuo soffermarmi su alcuni dei suoi tratti essenziali, riportando, per lo più, le impressioni registrate in queste settimane di utilizzo, nella speranza che possano servire a far comprendere al potenziale acquirente se quest’articolo risponda o meno alle proprie esigenze.
§2. Le caratteristiche strutturali e le doti funzionali.
Una volta aperta la confezione e lette con cura le chiare e sintetiche indicazioni contenute nella guida rapida, l’apparecchio è sostanzialmente già pronto per essere utilizzato; a parte qualche semplicissimo passaggio, tra l’altro dettagliatamente illustrato dal fabbricante, non è richiesta alcuna operazione di assemblaggio. È necessario solo un lavaggio prima dell’uso, piuttosto semplice da eseguire ed accuratamente descritto nelle istruzioni. Prendendo in mano la macchina, si avverte subito quella solidità costruttiva che, in genere, associamo al metallo e riteniamo prodromica di resistenza e di durata; in realtà, l’involucro esterno è quasi tutto di plastica, che sembra essere di buona qualità. Un’osservazione più attenta rivela il design raffinato e la cura nella lavorazione, testimoniata dalla totale assenza di difetti; non c’è nemmeno l’ombra di bave, bolle, graffi, opacità, sbaffi di colore od altre imperfezioni; l’assemblaggio dei vari componenti risulta, inoltre, inappuntabile, come dimostrano la perfetta sigillatura e l’assenza di giochi o di traballamenti. Lo strato superficiale, che, nel corso della sperimentazione, ha dimostrato di opporre una valida resistenza tanto agli urti, quanto ai graffi, e di godere di un buon isolamento termico, ha una finitura lucida, che maschera abbastanza bene le impronte, verosimilmente anche grazie al colore nero, da me scelto. Questa tinta enfatizza, inoltre, la già buona versatilità arredamentale della macchina, la quale, col suo ingombro ridotto [13,6 cm (L) x 27,6 cm (A) x 26,6 cm (P)] e le forme arrotondate, si adatta a qualsiasi cucina, a prescindere dalla grandezza, lo stile e i colori. Quest’esiguità dimensionale, associata al peso contenuto di circa 1.870 g, la rende anche facilmente trasportabile e spostabile; mobilità, che viene agevolata anche dal lungo filo di alimentazione, di circa 80 cm, il quale, ben visibile per il suo vivido colore rosso, termina con una spina Schuko, che, per essere inserita nell’onnipresente presa “bipasso” (tecnicamente detta “CEI 23-50 P17/11”), esige un adattatore. Il dispositivo gode, inoltre, di una buona stabilità, assicurata sia dal baricentro piuttosto basso che da una base ampia e solida con 5 piedini in gomma antisdrucciolevole, che attenuano, inoltre, significativamente le vibrazioni in fase di funzionamento.
§3. L’utilizzo.
La macchina è interamente manuale ed è molto facile da usare, in quanto, il suo utilizzo è estremamente intuitivo. Le bevande realizzabili, oltre al caffè, sono innumerevoli; bisogna impiegare esclusivamente capsule originali o, comunque, compatibili col sistema “Nescafè Dolce Gusto”, per cui, in occasione del loro acquisto, dovrà necessariamente essere verificata la sussistenza di tale condizione.
Nello specifico, dopo aver scelto, tra le tre altezze disponibili dello sgocciolatoio, quella più consona al formato del bicchiere o della tazza impiegati, basterà aprire la leva di blocco, estrarre il supporto per le capsule e attendere il completamento della fase di riscaldamento di circa 40 secondi, trascorsi i quali l’indicatore LED cesserà di lampeggiare con luce rossa, emettendone una verde fissa. A questo punto, si potrà posizionare la capsula nell’apposito supporto, che andrà, quindi, reinserito nella macchina, chiudendo poi la leva di blocco. Per preparare la bevanda, basterà spostare la leva di selezione in posizione “caldo” o “freddo” (a seconda di come consigliato sulla confezione delle capsule), per riportarla, quindi, nella posizione originaria di “stop”, una volta raggiunto il livello di erogazione desiderato.
Personalmente uso la macchina quasi esclusivamente per preparare l’espresso e devo dire che, una volta acquisito un minimo di dimestichezza, i suoi 15 bar di pressione, soprattutto quando si usano capsule originali, consentono di ottenere una crema densa e vellutata, che poco ha da invidiare a quella del bar. A dire dei miei familiari, anche il caffè lungo, il cappuccino, il latte macchiato, la cioccolata, il tè e le bevande fredde risultano piuttosto gradevoli.
L’apparecchio è estremamente affidabile, nonostante la sua manutenzione sia minima. La pulizia ordinaria si esegue in pochi e semplici passaggi, dettagliatamente descritti dal manuale d’uso, il quale illustra molto bene anche la decalcificazione, che non richiede una particolare perizia e va eseguita ogni 3/4 mesi con l’impiego di uno specifico prodotto, acquistabile separatamente. Sinora attenendomi a quest’elementare protocollo manutentivo ed usando solo capsule originali, non ho riscontrato alcuna anomalia di funzionamento e l’apparecchio ha conservato le caratteristiche estetiche originarie.
§4. Le considerazioni finali.
Da persona priva di specifiche conoscenze in campo merceologico, ritengo che l’articolo in parola sia realizzato con materiali di buona qualità, destinatati a durare nel tempo. Quest’apprezzabile valore costruttivo, associato al ragguardevole bagaglio funzionale, tecnologicamente evoluto ma di facile utilizzo, giustifica, secondo me, pienamente il prezzo di 44,99 euro, a cui attualmente viene commercializzato; importo che, tra l’altro, reputo anche piuttosto concorrenziale, tenendo conto pure della fitta rete di assistenza che, come ho avuto modo di sperimentare in passato, l’azienda fornisce.
Il limitato periodo di utilizzo mi impedisce di formulare una valutazione attendibile riguardo alla durevolezza dell’elettrodomestico. Posso spingermi ad un giudizio prognostico, che, sulla scorta dell’elevato standard qualitativo dell’esemplare testato e della mia precedente esperienza con altri prodotti dello stesso brand, non può che essere positivo. Come diceva Lorenzo il Magnifico, però, “del doman non v’è certezza”; sarà, in effetti, la prova di lungo periodo a decretare la permanenza o meno di tutte quelle proprietà che ho celebrato nel corso di questa recensione.
