Prima di procedere a trasmettere la mia esperienza di utilizzo credo sia utile spendere qualche parola sul significato di quanto scritto nel titolo. Dov'è finita la porta HDMI? Bene, sappiate che non c'è. Ho effettuato un po' di videoclip per il mio test e poi è arrivato il momento di rivederle sul mio TV. Apro lo sportellino e vedo solo l'uscita micro USB. Pazienza, poco male mi son detto; il mio smart TV di ultima generazione dovrebbe leggere i file video dalla memoria di massa come fa sempre ma con mia sorpresa l'unica cosa che vede sono le cartelle di sistema nella microSD inserita nella cam. E ora che fare? Purtroppo l'alternativa è scaricare i file video dalla scheda di memoria al pc, già che si è in ballo procedere all'editing e convertire i file in un formato riconoscibile dal TV, il che comporta una bella perdita di tempo. Sinceramente non mi aspettavo una lacuna del genere da questo prodotto. Prima di acquistarlo neanche mi ha sfiorato l'idea che mancasse questa porta, per cui non mi sono sognato di controllare nelle specifiche del prodotto.
Detto ciò veniamo alle prestazioni della nostra HDR-AS50. Non posso fare raffronti con la GoPro perchè non ho avuto modo di provarla. Voci di popolo della rete e test comparativi dicono che la Sony, oltre a costare meno si trova anche un gradino sopra a livello di qualità video. Le credenziali per svettare fra i prodotti di questo tipo ci sono tutte: ottica Zeiss e stabilizzatore Steady Shot già di loro sono un buon biglietto da visita con tutta l'esperienza acquisita dal marchio nel tempo. Fin dagli anni 80 Sony si è distinta nel settore video, portando validissime innovazioni tecnologiche e prodotti con una qualità costruttiva eccellente. Dalle mie prove posso solo dire che mi ha entusiasmato. La ritengo un vero gioiellino in virtù della qualità delle immagini che restituisce, con colori fedeli, dettagli incisi e un'ottima sensibilità. A tal proposito sono rimasto stupefatto dal basso rumore digitale prodotto, provandola in casa in una stanza non fortemente illuminata. E se la resa è ottima già in queste condizioni lascio immaginare come possa essere all'esterno che di fatto è il suo "ambiente naturale". Sorprendente la velocità con cui riesce ad adattarsi nei rapidi passaggi da luce alle spalle ai controluce, situazione questa che capita sovente nelle riprese dinamiche. Oltretutto anche il risultato in controluce è sorprendente in quanto l'ottimizzazione automatica fra apertura diaframma e velocità dell'otturatore sono perfetti. In merito allo stabilizzatore vorrei ricordare che non si tratta dell'eccellente Steady Shot ottico delle videocamere standard di fascia alta ma di una versione elettronica che tuttavia svolge bene il suo lavoro, soprattutto su vibrazioni di alta frequenza, tipo quelle trasmesse da piccole e continue asperità del terreno ad una mountain bike, giusto per capirci. Certo, gli scossoni e le forti vibrazioni si vedono ma mi sembra ovvio che non possa fare miracoli. Il microfono stereo svolge molto bene il suo lavoro ed è dotato di un sistema antifruscio per riprese con vento. Il funzionamento mi è sembrato buono fino ad un massimo di vento moderato, ovvero intorno ai 20-30 Km/h. Usando la custodia subacquea però i suoni si percepiranno a malapena ma questo è anche ovvio in quanto è totalmente impermeabile e d'altra parte dubito che sott'acqua necessiti ascoltare i pesci.
Non voglio tediare con descrizioni accurate delle funzionalità; per questo aspetto basterà guardare sul sito del produttore. Direi comunque degne di nota le funzioni di ripresa anche con il formato top per il 1080p, ovvero lo XAVC S con bit rate di 50 Mbps e la registrazione a 120 fps per creare moviole oppure l'effetto time-lapse come ad esempio la ripresa di un tramonto accelerato in 4K (!). C'è poi anche uno zoom 3x che però penso serva a poco su una action cam, oltretutto non ottico ma digitale che all'atto pratico risulta per sua natura scadente. Riguardo l'angolo di inquadratura questa macchina permette la ripresa sia a 120° che a 170°. Il display a cristalli liquidi, che non serve per anteprime video ma solo per i settaggi, risulta ben leggibile al sole con la pecca però di un menù poco intuitivo. Io ci ho messo un po' per familiarizzare. I comandi invece sono disposti bene e i tasti sono molto comodi da usare. La dotazione di accessori, come da tradizione un po' avara di Sony, è proprio limitata allo stretto necessario e purtroppo su questo modello non ci sono neanche proposte in bundle che generalmente fanno risparmiare qualche soldino. Il pezzo forte direi che è lo "scafandro", studiato per resistere fino a 60 mt di profondità, dotato anche di vetro piatto davanti all'obbiettivo per ottimizzare le riprese subacquee che include i tasti per tutte le funzionalità della cam. Oltre a questa custodia è presente poco altro: una staffa con aggancio standard, il cavetto USB e le istruzioni sintetiche. Utilissima la scelta di mettere l'attacco a vite anche sul corpo macchina oltre che sulla custodia. Un cenno anche alla possibilità del collegamento via WiFi con uno smartphone per utilizzare il display di quest'ultimo come monitor. Il programma va scaricato e funziona proprio bene, con un ritardo molto ridotto fra l'attimo di un movimento e la visualizzazione a schermo e include anche la comodissima possibilità di effettuare tutti i settaggi in remoto.
In conclusione posso affermare che il prodotto meriterebbe cinque stelle piene ma ritengo di assegnarne solo quattro a causa della assurda mancanza della porta HDMI con la scomodità che ciò comporta.
| Produttore | Sony |
|---|---|
| Numero modello articolo | HDRAS50B.CEN |
| Dimensioni prodotto | 8.3 x 2.42 x 4.7 cm; 58 grammi |
| ASIN | B01A8QRVBQ |
