L’irrefrenabile voglia di domotica che mi perseguita mi spinge ad acquistarne sempre di più e non sarò domo fino a quando non ce ne sarà uno anche in garage… I dispositivi Echo non bastano mai e così è arrivato il turno anche dell’Echo Show di quinta generazione uscito a fine 2022.
🔍 DESCRIZIONE.
Ho scelto di acquistare l’Echo Dot di 5° generazione in colorazione bianco ghiaccio per il fatto che la versione azzurra stonerebbe un po' con l’alimentatore e il suo cavo che sono sempre e solo di colore bianco. Specifico che ho scelto la versione con il display LED che mostra l’orario ( ma anche il meteo, la temperatura, il nome della radio, ecc… ). Non ha senso secondo me rinunciare a tale utilissima funzione per una decina di euro. Nel caso però di notte il display vi desse fastidio potrete dire: “Alexa spegni display”. Tengo a precisare inoltre che è dotato di un velocissimo sensore di luminosità che quando spegnerete la luce della stanza abbasserà istantaneamente anche la luminosità del display. Mi piace inoltre il fatto che sia costruito interamente in plastica riciclata.
◾ La novità più importante secondo me è nel sensore di temperatura in grado di dirvi la temperatura della stanza dove è posizionato il dispositivo. La rilevazione non è velocissima, possono essere necessari molti minuti affinchè il dispositivo si calibri bene, ma una volta fatto la temperatura rilevata sarà piuttosto precisa. Potrete così creare sull’app una Routin programmando Alexa in modo tale che ad esempio accenda un ventilatore se la temperatura sale troppo. La temperatura può essere anche mostrata sul display, basterà dire: “Alexa mostrami la temperatura in casa”. La temperatura ovviamente è riportata anche nell’app, vi basterà cliccare su l’app Alexa, Dispositivi, Echo e Alexa, selezionate L’Echo Dot, cliccare su Stato e scorrete fino alla voce “Sensore di temperatura”.
◾ Interessante anche la presenza di un accelerometro che vi permetterà di interagire col dispositivo senza toccare uno specifico pulsante ma semplicemente toccandolo. Appoggiandoci una mano sopra si potrà ad esempio mettere in pausa la riproduzione di una emittente radio.
Rispetto al modello precedente è stato implementato anche l’audio. Suona davvero bene, molto meglio anche del mio Echo Show 5.
⚖ PESO.
Senza alimentatore pesa 351grammi, mentre il modello vecchio si ferma a 334g.
😉 CONSIGLI.
Se siete già possessori di altri dispositivi Echo e il dispositivo è per voi stessi consiglio, prima di concludere l’acquisto su Amazon, di verificare che in basso a destra del monitor ci sia la spunta alla voce “Collega il dispositivo al tuo account Amazon per semplificare la configurazione”. Se procederete in questo modo, una volta arrivato a casa vi basterà soltanto attaccare il dispositivo alla presa e sarà già pronto e configurato, non dovrete nemmeno inserire la password del vostro Wifi!!!
📚 BUONO A SAPERSI.
Per qualcuno potrebbe essere utile sapere che l’alimentatore da 15 watt fornito con l’Echo Dot 5° gen. è esattamente lo stesso di molti altri modelli della famiglia Alexa. Di conseguenza è assolutamente compatibile con Echo Dot con orologio di 3° e 4° generazione, Echo Show 5 ( 1° e 2° gen. ), con Echo Dot senza display ( 3° e 4° gen. ) e anche con il Fire TV Cube. Preciso che l’alimentare possiede una spina italiana da 10A a 2P.
🔌 CONSUMI ENERGETICI.
Visto le vicende internazionali secondo me è ancora più doveroso sapere quanto consumano gli apparecchi che si hanno in casa, soprattutto quando si tratta di dispositivi come questo perennemente connessi alla presa della corrente, che come accade per i frigoriferi, non sono provvisti nemmeno di un pulsante di spegnimento!
Utilizzando per l’ennesima volta la mia presa TP Link Tapo P110 ho tenuto sotto osservazione i consumi di questo nuovo dispositivo. Quando quest’ultimo si limita mostrare solo l’orario sul suo display LED, il consumo di corrente misurato è di solo 1Wh ( cioè 0,001 kWh ). Detto più semplicemente il consumo sarà di un watt ogni ora.
Sull’app della Tapo ho notato che molto raramente i consumi salgono a 2 Wh ( accade quando si mette in riproduzione della musica ) e quindi avremo un ipotetico consumo medio di circa 1,25 wattora.
▶️ Ipotizzando di avere un distributore di energia molto caro che ci imponesse un costo di 0,30 euro per kWh ( Chilowattora ) per 365 giorni avremmo un consumo leggermente superiore a 3€ ( più precisamente 3,285€ ).
🔢 CALCOLI Effettuati.
Se ogni ora consuma mediamente 2,5 Wh, facendo una semplice moltiplicazione, in 24 ore consumerà 60 Wh. In un anno quindi avremo un consumo di 21900 Wh che equivalgono a 21,9 kWh ( infatti un 1 chilowattora = 1000 wattora ). Se la corrente la paghiamo 0,30€ al kWh, con una semplice moltiplicazione avremo un consumo totale annuale di 6,57 euro.
🎶 AMAZON MUSIC PRIME o AMAZON MUSIC UNLIMITED.
Chi è già iscritto al programma Amazon Prime ha già incluso il servizio Amazon Music Prime che al contrario della versione Free non ha la pubblicità e secondo me può essere sufficiente per la maggior parte delle persone. Potrete ascoltare tranquillamente qualsiasi radio vogliate ma con la versione Amazon Music Prime se chiederete ad Alexa di mettere una canzone specifica non è detto che sarete sempre accontentati. Spesso capiterà infatti che vi faccia ascoltare una canzone dello stesso artista o magari una canzone dello stesso genere musicale. Per non avere tali “inconvenienti” si può sottoscrivere l’abbonamento mensile ad Amazon Music Unlimited al costo di 9,99 euro al mese grazie al quale avrete accesso a più di 100 milioni di brani musicali.
🐬CURIOSITA’.
E’ straordinariamente comune scambiare i watt ( W ) con i wattora ( Wh ) cosa che poi inevitabilmente impedisce alle persone di capire davvero quanto un elettrodomestico può impattare sulla bolletta.
• La Potenza che viene misurata in watt è una misura istantanea, non correlata cioè al tempo.
• L’Energia Elettrica che viene misurata in wattora è la quantità di energia in uno specifico periodo di tempo.
🏭 MADE IN.
Made in China.
📊 COMPARAZIONE.
Nel tempo ho acquistato molti dispositivi Echo. Ovviamente posseggo anche il modello precedente a questo appena comprato, cioè l’Echo Dot 4° generazione con orologio. Il modello 2022 rispetto a quest’ultimo:
• presenta un accelerometro che gli permette di reagire al tocco. Si potrò quindi mettere in pausa una canzone o posticipare una sveglia ( funzione snooze ) semplicemente appoggiandoci una mano sopra.
• possiede un sensore di temperatura capace di dirvi la temperatura della stanza dove si trova. Ma soprattutto potrete dire ad Alexa di compiere un’azione se la temperatura scende sotto una data temperatura.
• ha un display più grande che può anche far anche scorrere il testo
• sul retro non ha più l’uscita audio AUX da 3,5 mm per l’utilizzo con altoparlanti esterni ( a me non mancherà sicuramente ).
• possiede sempre un altoparlante a diffusione anteriore, ma più grande, 1,73” ( 44 mm ) contro 1,6” ( 41 mm ).
• pesa 351g contro 334g.
❓ COMPRARE QUESTO o L’ECHO SHOW 5?
◉ L’Echo Show 5 è munito di un display touchscreen da 5,5 pollici su cui poter guardare anche Youtube. Mentre ascolterete una canzone in inglese sul monitor potrete leggerne addirittura il testo. Vi basterà un’occhiata per conoscere la temperatura all’esterno, il meteo o semplicemente la data.
◉ L’Echo Dot è un dispositivo più semplice che proprio per questo può essere l’ideale in posti dove il display non è necessario. Io ad esempio mi rilasso ascoltando la musica mentre faccio la doccia di mattina e in questo caso l’Echo Dot è perfetto. Inoltre quest’ultimo modello risulta essere molto più intrigante grazie al suo design minimal e al suo cerchio led luminoso. A mio parere suona anche meglio dell’Echo Show 5 e inoltre non avendo il display consuma molto di meno. Se infatti in un anno il Dot consuma energia per circa 3 euro, con l’Echo Show 5 spenderete circa 6,5 euro.
⛔ DIFETTI.
🔸️ L’avessi progettato io un pulsante di spegnimento l’avrei previsto.
🔸️ L’accelerometro che hanno installato su questo nuovo dispositivo non mi sembra molto reattivo, probabilmente la cosa migliorerà con i prossimi aggiornamenti software.
🔸️ Potrebbe capitarvi ( raramente ) che Alexa non vi risponda. In pratica il dispositivo si blocca e per farlo ripartire dovrete scollegarlo dalla corrente.
🔸️ Con la musica riprodotta a livello 6 e più, avrete parecchia difficoltà ad impartire comandi ad Alexa. Vi dovrete avvicinare oppure dovrete alzare la voce.
🔸️ Il nuovo sensore della temperatura non l’ho trovato precisissimo. In genere misura mezzo grado in più del dovuto. Diamo tempo al tempo, sicuramente migliorerà con i futuri aggiornamenti software.
🤑 PREZZO.
Il prezzo di listino è di 69,99 euro. Troppo alto secondo me, consiglio di aspettare le offerte che fortunatamente Amazon ciclicamente ci ripropone.
👍👎 CONCLUSIONI.
Attenzione perché questo tipo di prodotti dà dipendenza poiché con una spesa irrisoria la vita di tutti i giorni migliora parecchio. Io ho messo un Echo Dot anche in bagno perché sotto la doccia la musica mi rilassa molto.
Riesce a migliorare anche la vostra autostima in quanto ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltarvi e a fare quello che gli dite😉. Ideale anche per persone anziane a cui Alexa potrà tenere compagnia.
Oltretutto se siete dediti come me al “fai da te” potrete salire di livello acquistando anche dei relè Wifi compatibili con Alexa con i quali rendere smart qualsiasi cosa ( serrande, climatizzatori, tv, luci ). Straconsigliato anche a chi si vuole avvicinare per la prima volta alla domotica.
Voto finale 90/100 ⭐⭐⭐⭐⭐
✅ Ho scritto questa recensione nel poco tempo libero che ho e quindi spero che l’abbiate trovata interessante. 👍🏻 Grazie mille.