Sinossi
Il romanzo La leggenda dei cinque messaggeri appartiene al genere fantasy dedicato alla ricerca, una delle tematiche più classiche. In questo caso, il compito di Munhir, il protagonista, è proprio quello di trovare cinque personaggi (i messaggeri) che possano portare a compimento un’antica profezia che, a sua volta, porterà a risvegliare le doti di un ultimo personaggio.
I fattori concatenati, inscindibili fra di loro, rappresentano il filo conduttore che conduce Munhir attraverso la storia, portandolo a scoprire non solo sé stesso ma anche le persone che condividono il suo stesso destino.
Ysylon, la città da cui inizia il romanzo, è una città come tante altre, un luogo che, anche se descritto come una Samarcanda d’altri tempi (dunque un luogo leggendario in cui la fantasia potrebbe trovare un’atmosfera da mille e una notte), in realtà offre gli stessi segni di corruzione, violenza e povertà spirituale di una qualsiasi metropoli moderna. E le vicissitudini dei messaggeri sono perfettamente adattabili ad esempi attuali e concreti.
I fattori concatenati, inscindibili fra di loro, rappresentano il filo conduttore che conduce Munhir attraverso la storia, portandolo a scoprire non solo sé stesso ma anche le persone che condividono il suo stesso destino.
Ysylon, la città da cui inizia il romanzo, è una città come tante altre, un luogo che, anche se descritto come una Samarcanda d’altri tempi (dunque un luogo leggendario in cui la fantasia potrebbe trovare un’atmosfera da mille e una notte), in realtà offre gli stessi segni di corruzione, violenza e povertà spirituale di una qualsiasi metropoli moderna. E le vicissitudini dei messaggeri sono perfettamente adattabili ad esempi attuali e concreti.